Valigia per il parto: cosa portare in ospedale?

Vi sarete sicuramente chiesti almeno una volta cosa infilare in valigia per andare all’ospedale se siete in attesa di un bimbo. Avere tutto l’occorrente pronto è di vitale importanza!

Vi sarete sicuramente chiesti almeno una volta cosa infilare in valigia per andare all’ospedale se siete in attesa di un bimbo. 

Avere tutto l’occorrente pronto intorno all’ottavo mese di gravidanza diventa di fondamentale importanza, visto che è possibile entrare in travaglio in qualsiasi momento nelle settimane prima della data di scadenza!

A tal proposito il mio consiglio è quello di avere a portata di mano un bagaglio suddiviso con il necessario per la mamma e per il futuro bimbo! Infatti una parte della valigia sarà senz’altro adibita a contenere gli oggetti utili durante il travaglio; l’altra servirà invece per riporre gli oggetti di cui avrà bisogno il bimbo una volta nato.

Che tipo di borsa usare per l’ospedale? 

Sicuramente dovrai ricercare la soluzione più adatta a te, ma la scelta è ampia: un borsone, una borsa da viaggio, uno zaino, un trolley rigido, ecc. Io personalmente preferisco le borse dove sia facile avere tutto sott’occhio, e dove ogni singolo oggetto possa essere facilmente identificato e pescato. Immaginiamo la più classica delle situazioni, in cui noi dal letto chiediamo al nostro partner di prenderci ad esempio il “balsamo per le labbra” oppure qualcosa da sgranocchiare. Come pensate che possa andare avanti la storia nel caso in cui la borsa fosse un ammasso di cose senza un apparente ordine? 

Proprio così, il nostro partner si rivolgerebbe a noi chiedendo “Ma sei sicura di averlo portato? Non lo trovo!”.

Ma ora veniamo alla checklist.

Cosa serve alla mamma.

- La cartella clinica ostetrica comprensiva di tutte le ecografie e gli esami eseguiti durante la gravidanza;

- Tessera sanitaria e documento di riconoscimento valido;

- Occhiali da vista (anche se indossi lenti a contatto, visto che potresti non volerle indossare durante la permanenza in ospedale);

- Pantofole comode;

- Almeno due salviette per il bagno;

- Necessaire con spazzolino, dentifricio, spazzola, pettine, deodorante neutro, forbicine, fazzoletti di carta;

- Balsamo idratante per le labbra;

- Sapone intimo, meglio se specifico per il post-parto;

- Un vestaglia leggera per girare tra i corridoi del reparto (in ostetricia generalmente fa molto caldo, tenetelo presente!);

- Il reggiseno per l’allattamento non è obbligatorio;

- Sacchetto di tela per l’intimo da lavare;

- Assorbenti post-parto (meglio se di garza);

- Snack preferiti, sani e leggeri (che saranno senz’altro migliori di quelli presenti alle macchinette);

- Un buon libro e un lettore mp3 carico della vostra musica preferita;

- Denaro contante per parcheggio, giornale e piccole spese extra;

- Caricabatterie del cellulare e la macchina fotografica per scattare le prime foto ricordo al bimbo

Cosa serve al bimbo.

Chiaramente l’abbigliamento per il piccolo può variare a seconda della stagione di nascita, ma grossomodo l’occorrente sarà:

- Copertina per la culla o un telo multiuso in mussola di bamboo;

- Body di cotone o lana;

- Calzini o scarpine di cotone o lana;

- Salviette inumidite da usare per il cambio pannolino;

- Completo per casa o tutina;

- Una fascia portabebè rigida o elastica nel caso desideriate tenere il vostro bimbo cuore a cuore fin dai primi giorni di vita

Se hai trovato utile questa checklist non perderti i prossimi post del blog Gioia Baby.

Prossimamente parlerò di come redarre una pratica lista nascita per il vostro bimbo.