Da quando si può usare il marsupio per neonati?

Il marsupio per neonati è diventato sempre più popolare tra i genitori negli ultimi anni, grazie alla sua praticità e versatilità. Tuttavia, molti genitori si chiedono quando sia il momento giusto per iniziare a utilizzare un marsupio per il loro bambino. Questo perché portare con un marsupio ergonomico fin dai primi giorni di vita può essere molto pratico, ma ci sono molte false credenze in merito.

“La fascia è troppo difficile da usare, ma il marsupio non va bene per un neonato…”. Quante volte hai pensato o pronunciato una frase simile?

Da quando i marsupi ergonomici sono diventati popolari tra i genitori, una delle paure che ci capita di accogliere più spesso in consulenza è quella relativa al fatto che il marsupio non possa essere adatto ad un neonato.

Questa paura, spesso, porta i genitori a rinunciare in partenza l’esplorazione del mondo del babywearing. In realtà è possibile, come vedremo in questo articolo, portare in marsupio anche i neonati molto piccoli, con le dovute accortezze.

Perché proprio un marsupio per portare un neonato?

Partendo dalla premessa che non esiste una soluzione standard adatta per tutti i bambini e per tutti i genitori canguro, sicuramente il marsupio è il portabebè più pratico e versatile sotto diversi punti di vista.

Come tutti gli altri portabebè, il marsupio consente di avere le mani libere in tutte quelle situazioni in cui vogliamo mantenere il contatto con il nostro bambino, ma necessitiamo anche di autonomia nel movimento. Inoltre è molto pratico tutte le volte in cui usare il passeggino è scomodo tipo passeggiate in montagne o nelle città dove i marciapiedi sono poco praticabili. 

Le ragioni per scegliere un marsupio sin dai primi giorni sono molteplici. Innanzitutto è piuttosto facile ed intuitivo imparare ad usare il marsupio anche per chi è alle prime esperienze. E qualora ci fossero piccoli dubbi, è molto veloce rispondere con una consulenza mirata.

La caratteristica dei marsupi che in genere è più apprezzata da genitori e nonni è la facilità e la velocità con cui può essere indossato, quindi è perfetto per chi è alle prime armi con il babywearing.

Da quando è possibile utilizzare un marsupio per neonati?

Uno dei falsi miti più diffusi è che il marsupio sia adatto solo a partire dal 5°-6° mese di vita del bambino.

Ma sarà poi così vero che questo supporto non possa essere usato già dalla nascita?

La risposta è, ovviamente, dipende. Sicuramente per avere una risposta fatta su misura per voi, la soluzione migliore è sempre il confronto con una professionista del portare, come la nostra bravissima Maria Vittoria che si occupa di seguire il servizio di consulenza gratuita online.

Solitamente, la maggior parte dei marsupi, come il Neko Switch Baby Size o l’Huggy Nest, può essere utilizzata con neonati a partire dai 3,5 kg di peso grazie ai ganci newborn di cui sono dotati e al tessuto estremamente morbido e avvolgente. 

Il Boba X, invece, ha il pannello leggermente più largo che li rende molto performanti già attorno ai 4,5 - 5 kg, e quindi perfetti anche per bimbi con un peso alla nascita più importante. Potrebbe, inoltre, essere un’ottima soluzione per quei genitori canguro che per le prime settimane hanno optato per la fascia elastica e vorrebbero passare ad un marsupio.

Quali caratteristiche deve avere un marsupio portabebè per essere adatto ai primi giorni?

Perchè un marsupio portabebè sia adatto sin dai primi giorni di vita, è importante che abbia queste caratteristiche:

1. Ergonomia: il marsupio deve fornire un supporto adeguato alla schiena, alla testa e al collo del neonato per garantire il comfort e rispettare la sua naturale fisiologia senza forzare o stressare la colonna vertebrale. La seduta deve essere ampia in modo da sostenere le gambe del piccolo da un incavo del ginocchio all’altro e favorire la pozione a M (ginocchia più in alto del sedere) per un corretto sviluppo delle anche. È importante che nel marsupio non siano presenti imbottiture o dettagli rigidi che costringano il piccolo ad una posizione innaturale o che comprimano la zona genitale.
2. Scarico del peso ottimale: il marsupio per neonati dovrebbe avere il cinturone e gli spallacci imbottiti, per distribuire in modo uniforme il peso del bambino sulle spalle e sulla schiena del genitore, senza affaticarlo, garantendo così l’utilizzo anche per lunghi periodi. Inoltre dovrebbe permettere al bambino di non “pendere”, ma di restare accoccolato cuore a cuore con il portatore.
3. Qualità dei materiali: il tessuto utilizzato per realizzare il marsupio deve essere in filato naturale, ipoallergenico e traspirante. L’ideale sono materiali come cotone, lino o bamboo: la scelta migliore per prevenire l'accumulo di sudore e rispettare la pelle delicata dei neonati, ma anche garantire comfort al portatore. In aggiunta, il filato dovrebbe avere una buona resistenza all’usura visto che, spesso, il babywearing diventa una pratica quotidiana.
4. Adattabilità: il marsupio ergonomico dovrebbe essere regolabile per seguire la crescita del bambino e per conformarsi anche al corpo dei genitori che lo indossano che possono avere corporature differenti. In questo modo, il marsupio può essere utilizzato da entrambi i genitori e per un periodo di tempo più lungo rispetto ai marsupi con pannello fisso che necessitano invece di un riduttore per poterli adattare all’utilizzo con neonati.
5. Facilità di utilizzo: il marsupio dovrebbe essere pratico, facile da indossare e veloce da togliere. Può risultare ancora più pratico se dotato di optional funzionali e abbinato ad accessori, come i copri spallacci, che possono essere staccati e lavati separatamente per garantire sempre la massima igiene al vostro piccolo.

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