Babywearing e reflusso nei neonati, cosa devi sapere!

Il babywearing aiuta a vivere la genitorialità in piena libertà ma è un valido sostegno anche in caso di reflusso, scarsa produzione di latte e coliche del neonato. Leggi come... 

L'allattamento al seno è un momento naturale per la mamma e per il bambino, quando procede senza intoppi i vantaggi sono molti e aiutano la diade a vivere il periodo del post parto in armonia. Rispondere ai bisogni primari del proprio figlio in ogni momento e luogo rende una neomamma più competente e aiuta a creare un legame fatto di puro contatto.

Fin dai primi mesi di gravidanza alle mamme viene caldamente consigliato di allattare il proprio bimbo al seno, per dare al neonato tutto il nutrimento di cui necessita in questa prima fase della sua vita, sia fisico che emotivo.
In questi primi mesi occorre trovare un equilibrio, restando in ascolto del proprio bambino, creando un rituale fatto di gesti e luoghi in cui sentirsi rilassati e in armonia che si adatteranno naturalmente alla sua crescita. Introdurre l’utilizzo della fascia o del marsupio portabebè da neonato, può essere un valido alleato, ma non abbiate fretta! La vicinanza, il contatto pelle a pelle, l’attenzione verso i bisogni primari del piccolo sono elementi necessari per garantire il benessere di mamma e bambino.

L’introduzione di un portabebè ergonomico per neonati fin dai primi giorni di vita può aiutare a trovare l’armonia e l’equilibrio anche durante questo momento intimo e personale tra mamma e figlio. Diversi studi hanno appurato, già da diversi anni, come la pratica del babywearing sia di sostegno per favorire un’adeguata produzione di latte da parte della mamma. La vicinanza tra mamma e bambino, il contatto pelle-a-pelle, alimenta la produzione degli ormoni coinvolti nel processo della lattazione, come l’ossitocina. L’intimità e la privacy che i portabebè per neonati assicurano sia dentro che fuori casa, permettono alla mamma, una volta che l’allattamento è ben avviato, di spostarsi e di vivere il quotidiano in totale tranquillità, senza essere vincolata ai ritmi delle poppate che possono avvenire dentro alla fascia o al marsupio o alle richieste del bambino, che vengono anzi prontamente riconosciute e soddisfatte nell’immediato.

Non solo, portare e allattare il proprio piccolo in fascia o nel marsupio portabebè può aiutare a gestire con successo anche i casi di reflusso del bambino. Il babywearing può davvero diventare un aiuto concreto in ogni aspetto della vita di una neo famiglia, la libertà di azione e la vicinanza con il piccolo sono tra i primi vantaggi che una mamma apprezza del suo portabebè ma i superpoteri del mondo dell’alto contatto sono davvero tanti. Come dicevamo poco fa utilizzare un supporto per il babywearing per gestire un bambino che soffre di reflusso può essere un ottimo aiuto perché aiuta a tenere il piccolo in posizione eretta, dandogli sollievo e permettendo di vivere più serenamente il momento della poppata. Non possiamo dirvi quanto tempo può durare il reflusso neonatale, ma possiamo assicurare che la fascia o il marsupio sono un rimedio naturale e che possono aiutare la diminuzione del reflusso sia come intensità che come frequenza. Inoltre il senso di accudimento e di protezione che ricavano i bambini dal contatto cuore a cuore con la mamma o il papà li calmerà anche emotivamente, riducendo il livello di stress a cui la situazione li sottopone.

Nonostante il babywearing promuova l'autonomia con un bimbo che soffre di reflusso la strada migliore è sicuramente quella di affidarsi a una Consulente del Portare o a una professionista dell’alto contatto per trovare il supporto gusto o imparare le legature più adatte al piccolo.Il binomio allattamento e babywearing può essere davvero un plus per tutti i genitori che scelgono di vivere ad alto contatto i primi anni di vita del piccolo, allattare mentre si porta aiuta sia la mamma che può riconoscere e rispondere prontamente ai bisogni del piccolo, sia il bimbo che si sentirà sempre appagato e che svilupperà con i genitori un legame speciale.